Antonella Ferrari Maria Mandurino non ce l’ha fatta e non è sopravvissuta all’incidente in cui è rimasta coinvolta sabato 27 aprile. La giovane aveva trascorso una giornata in compagnia del fidanzato, e per i due era giunta l’ora di tornare a casa in sella alla loro moto, ma il destino ha deciso di interrompere la loro corsa prima del previsto. A seguito dello schianto i due sarebbero stati sbalzati per diversi metri prima di impattare rovinosamente con l’asfalto. Maria e il fidanzato indossavano il casco, ma nemmeno quello è stato sufficiente ad evitare il peggio: nonostante il pronto intervento dei soccorsi, per la 28enne non c’è stato nulla da fare. Il fidanzato è stato trasportato d’urgenza in ospedale dove è ricoverato in gravissime condizioni.
L’incidente sulla litoranea
Teatro dello schianto è stata la litoranea salentina, la cosiddetta “Tarantina”, nei pressi di Urmo Belsito. Per Maria Mandurino non c’è stato nulla da fare, è morta praticamente sul colpo. Quando sul posto sono giunti i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Il fidanzato, suo coetaneo, è stato invece stabilizzato e trasferito d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove è ricoverato in coma. Secondo le informazioni raccolte, nell’incidente non sarebbero coinvolti altri veicoli, ma sulle cause che hanno portato allo schianto stanno indagando gli uomini delle forze dell’ordine. E’ probabile che la due ruote abbia perso improvvisamente aderenza disarcionando i due centauri.
