Antonella Ferrari Sebbene abbia tutti i requisti per ottenere la cifra massima, Patrizia percepisce solo una piccola quota di reddito di cittadinanza: 107 euro. “Oltre alla presa in giro della cifra, ci sono anche i 67 centesimi con cui non so cosa ci si possa comprare” ha detto. Con queste parole la donna torinese, disabile e con una figlia minorenne a carico, ha commentato la cifra ricevuta con il reddito di cittadinanza e con cui non riesce ad andare avanti. Con l’istituzione del sussidio, Patrizia aveva visto una luce in fondo al tunnel ma le sue speranze sono state disattese. “Con 107 euro come faccio? Ho le bollette da pagare, la mia bambina deve andare a scuola” ha spiegato ai microfoni di Stasera Italia.
La delusione per il reddito
Patrizia, donna e mamma torinese, aveva riposto tutte le sue speranze nel reddito di cittadinanza: “Pensavo fosse una cifra abbondante, tale da permettermi di respirare e invece no, ma nessuno riesce a darmi una risposta” ha commentato non riuscendo a trattenere la rabbia per la “presa in giro” come la definisce lei stessa. Nessuno sarebbe infatti in grado di spiegarle il motivo per cui non abbia ricevuto la cifra massima nonostante possieda tutti i requisiti necessari. Patrizia vive infatti in una casa popolare, ha un figlia minorenne e non possiede proprietà o soldi da parte. “Sono invalida da quando avevo 19 anni, mi sono aggravata e mi avevano dato il 90%. Poi mi hanno bloccato la pensione di invalidità, mi hanno rifatto la pratica e mi hanno messo il 67%. Ora non percepisco niente. Sono demoralizzata su ogni fronte” ha concluso la donna, rammaricata e ancora alla ricerca di qualche risposta.
