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Leonardo 500, Milano celebra il genio rinascimentale

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Mostre, eventi e rassegne per omaggiare il grande Leonardo da Vinci nel cinquecentesimo anno dalla sua scomparsa.

La città meneghina ricorda Leonardo da Vinci a cinquecento anni dalla sua morte con un programma intitolato Leonardo 500. Il palinsesto prevede rassegne ed eventi che si terranno nel capoluogo lombardo nella giornata del 2 maggio 2019 e che coinvolgeranno molti musei della città. Diversi i progetti espositivi allestiti per celebrare la forza creativa del genio rinascimentale, in particolare al Castello Sforzesco e al Mudec, dove saranno in esposizione le macchine di Leonardo.

Leonardo 500: le mostre e gli eventi

Al Castello Sforzesco, per molti anni casa dell’artista, verrà riaperta per l’occasione la Sala delle Asse e i visitatori potranno godersi un tour virtuale alla scoperta dei luogi milanesi di Leonardo. Nella Sala dei Ducali, poi, sarà esposta una selezione dei disegni originali, provenienti sia da alcune città italiane che dall’estero.

Il Mudec sarà aperto ai curiosi per un’interessante mostra 3D creata per raccontare la vita e le opere del genio rinascimentale, mentre Palazzo Reale dedicherà a da Vinci tre mostre.

Per incentivare le visite, il Comune di Milano proporrà il 5XLeonardo, un biglietto unico scontato valido per l’ingresso a 5 musei milanesi: il Cenacolo Vinciano, i Musei del Castello Sforzesco e la Sala delle Asse, la Pinacoteca di Brera e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica.

Mattarella in visita in Francia

Serviva il genio di Leonardo da Vinci o, perlomeno, il suo ricordo, per favorire una riconciliazione tra l’Italia e l’Eliseo. Il Presidente Sergio Mattarella si è recato in territorio francese per il cinquecentesimo anniversario della morte dell’artista italiano, vissuto per gli ultimi tre anni della sua vita presso la corte di Francesco I, dove si spense il 2 maggio 1519. Il tour diplomatico, che si svolgerà nella Valle della Loira, ha avuto inizio con una visita a Notre-Dame. Il Presidente italiano ha voluto rendere omaggio alla cattedrale distrutta dall’incendio del 15 aprile 2019.

La visita di Mattarella ai luoghi iconici della vita di Leonardo vedrà la partecipazione del Presidente, accompagnato dal suo omologo francese Emmanuel Macron, a molteplici eventi. I due, secondo i programmi, deporranno una corona di fiori sulla tomba del genio rinascimentale nella cappella davanti alla rocca di Amboise e visiteranno il castello in cui Francesco I accolse nel 1516 il grande artista e inventore, nominandolo «primo pittore, ingegnere e architetto reale». Nel castello è stata allestita una mostra dedicata alla relazione tra Leonardo e il giovane sovrano di Francia.

In occasione dell’anniversario, il castello ha ricevuto in prestito l’arazzo dell’“Ultima Cena”, per la prima volta esposto al di fuori dei Musei Vaticani. I due presidenti pranzeranno nel maniero che divenne la bottega dell’artista, per poi spostarsi al castello di Chambord, che Leonardo immaginò come città ideale presentando il progetto a Francesco I e Luisa di Savoia. Dopo la morte del genio, la planimetria originale è stata utilizzata per la costruzione di Chambord, come documenta una mostra curata dall’architetto Dominique Perrault e dal filosofo Roland Schaer. A Chambord sono stati convocati anche ospiti illustri che discuteranno con cinquecento giovani italiani e francesi sui tanti talenti di Leonardo e sul concetto di creazione. Tra questi ci saranno l’architetto Renzo Piano, lo scrittore Alessandro Baricco, la cosmonauta Samantha Cristoforetti e la direttrice del Cern Fabiola Gianotti. I presidenti Macron e Mattarella parteciperanno al dialogo con i ragazzi.