Celeste Battaglini Dopo il Veneto, anche la Sardegna si dice pronta a bandire il fumo dalle sue splendide spiagge. Prendendo l’esempio del primo cittadino di Bibione, diversi sindaci sardi stanno prendendo in considerazione l’idea di stilare una lista dei lidi smoke free per l’estate 2019. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente ed evitare che esso venga compromesso dall’accumulo di mozziconi sulla sabbia bianca. Entusiasti i turisti, che hanno accolto di buon grado la proposta.
Le spiagge sarde smoke free
Tra i lidi che dall’estate 2019 non sentirà più odore di tabacco ci saranno quelli di Stintino. Il sindaco Antonio Diana ha disposto il divieto di fumo in tutte le spiagge del comune. Già nel 2018, La Pelosa, incantevole spiaggia della regione, era stata dichiarata off limits per i fumatori.
“L’anno scorso abbiamo iniziato dalla Pelosa e lo stop alle sigarette ha funzionato alla grande” ha affermato Diana alla “Nuova Sardegna”. “In tutta la spiaggia abbiamo previsto tre aree per fumatori, dove alla fine della stagione abbiamo raccolto circa 140mila cicche”.
Anche la norma del 2019 prevederà che alcune zone del litorale siano destinate ai fumatori, ma l’impatto sarà comunque inferiore rispetto agli anni passati. I chioschi sono stati esentati dal divieto e la scelta è stata lasciata ai titolari.
Mario Bruno, sindaco di Alghero, ha dichiarato di volere imitare l’esempio di Stintino, mentre per il sindaco di Orosei la realizzazione del progetto risulterebbe molto difficile per la presenza di spiagge lunghissime e intasate di turisti nel periodo estivo. Il primo cittadino ha affermato che sarebbe impossibile attuare dei controlli capillari, data l’enorme quantità di visitatori.
