Una bambina di un anno è stata ricoverata all’ospedale Santa Chiara di Trento per meningite da meningococco. Secondo quanto si apprende da Fanpage, la piccola è stata portata al nosocomio dopo aver presentato per giorni sintomi quali febbre alta e malessere. I medici l’hanno messa in isolamento nel reparto di Terapia intensiva neonatale. Sembra che non sia stata sottoposta a vaccinazione contro la patologia.
I medici: “Caso isolato”
Secondo quanto riferito dall’Usl locale, la famiglia della bimba vive a Vallagarina. L’azienda sanitaria ha inoltre comunicato che i familiari più stretti sono già stati sottoposti a profilassi e ha rassicurato: “I casi di malattia invasiva sono poco frequenti. Negli ultimi anni, in media, uno o due casi all’anno nella sola provincia, e si presentano come isolati. È prevista la profilassi farmacologica, che consiste nella somministrazione di un antibiotico a tutti coloro che hanno avuto contatti stretti con il malato”.
Nel comunicato è poi contenuta una breve descrizione della malattia: “I meningococchi sono germi che albergano frequentemente nel naso e nella gola delle persone, dove di solito non causano disturbi o sintomi. In rari casi il meningococco può avere un comportamento aggressivo e determinare una malattia grave. La meningite è la presentazione più comune di malattia invasiva da meningococco”.
Pescara, morto 21enne
Di caso isolato si è parlato, solo qualche giorno prima, anche a proposito della morte di Andrea Montebello. Il ragazzo è deceduto a soli 21 anni all’ospedale di Pescara. “Non esiste alcuna epidemia”, hanno precisato i medici dell’azienda sanitaria locale. “Si tratta di un ceppo particolare, un caso sporadico e circoscritto, legato alla reattività individuale del povero ragazzo”.