Paola Marras Un 22enne di origine colombiana, è stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Grazie all’allarme lanciato dai vicini di casa e al pronto intervento dei carabinieri, si è così potuto evitare il peggio. L’uomo infatti, forse perché sotto effetto di droghe, ha aggredito la compagna che aveva in braccio la loro figlia di due anni. Anche la bimba è rimasta ferita.
L’aggressione
L’aggressione risale alla serata di 3 maggio 2019 all’interno di un appartamento a Cassina de’ Pecchi, comune alle porte di Milano. Come riporta Monza Today, sono stati i vicini di casa a lanciare l’allarme quando hanno udito le urla di una donna e il pianto di un bambino, oltre che delle grida.
Una volta giunti sul posto i carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda, questi hanno trovato terrorizzata una ragazza di 22 anni ed in lacrime la figlia di due anni, quest’ultima con un labbro insanguinato. Stando alle ricostruzioni dei militari il compagno della donna, un colombiano di 22 anni, ha infatti aggredito la madre della sua bambina a seguito di un banale litigio.
Scaraventa a terra madre e figlia
L’uomo non si è fermato anche se la donna aveva in braccio la piccola, tanto che entrambe sono state spintonate a terra e la bimba battendo contro il pavimento con la faccia si è rotta un labbro. In casa i carabinieri hanno trovato e sequestrato cinque grammi di hashish.
Segnalato alla Prefettura come assuntore di droga, il 22enne è stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e condotto in carcere in attesa di giudizio. Medicate in ospedale madre e figlia, dimesse rispettivamente con una prognosi di sette e tre giorni.
