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Roma, 32enne cade in un pozzo profondo dieci metri: trovato morto

enrico saulle morto

Un uomo di San Cesareo è caduto all'interno di un pozzo romano profondo dieci metri perdendo la vita. Lascia moglie e due bimbi piccoli.

Un volo nel vuoto di dieci metri che non gli ha lasciato scampo. Un intero paese piange Enrico Saulle, morto a causa della caduta in un profondo pozzo dal quale è stato estratto senza vita. E’ accaduto a San Cesareo, alle porte di Roma, nel pomeriggio dell’11 maggio: il corpo di Enrico, papà di due bimbi piccoli, è stato trovato dopo diverse ore di ricerche, sul fondo del pozzo, galleggiando su due metri d’acqua. E’ stata la famiglia a lanciare per prima l’allarme: lo aspettavano a casa per pranzo ma non si è presentato, e dopo aver atteso qualche ora nel pomeriggio, sono stati allertati i Carabinieri della locale stazione.

Enrico Saulle caduto in un profondo pozzo

Le forze dell’ordine si sono immediatamente attivate di concerto con i vigili del fuoco di Palestrina, intervenuti insieme agli specialisti, provenienti da Roma, del nucleo soccorso alpino fluviale. Le ricerche dell’uomo, 32enne sposato, si sono concentrate inizialmente tra le campagne circostanti il paese; intorno alle 19 la decisione di raggiungere la sommità di una collinetta per esplorare il pozzo. Al suo interno, facendo luce, hanno individuato il cadavere del 32enne originario del Casertano ma da anni residenza nella provincia della Capitale. I vigili del fuoco si sono occupati del recupero del corpo, trasportato in ambulanza presso l’istituto di medicina legale di Tor Vergata.

Disposta l’autopsia sul cadavere

In programma vi è infatti l’autopsia, disposta dalla procura di Tivoli, per cercare di far luce sulle cause del decesso. Le autorità vogliono capire se l’uomo sia caduto accidentalmente, volontariamente oppure se sia stato spinto da terze persone. Anche se le prime ipotesi, riporta Il Messaggero, lasciano pensare ad un incidente: sembra infatti che Enrico Saulle stesse facendo una serie di lavori di manutenzione nel terreno che circonda il pozzo romano. Potrebbe dunque essere scivolato cadendo nel vuoto, ma occorreranno indagini ulteriori per accertarlo.