Antonella Ferrari Dopo giorni di apprensione e preoccupazione, dal momento del risveglio è iniziato un susseguirsi di notizie positive sulle condizioni della piccola Noemi. I medici dell’ospedale Santobono di Napoli, dove la piccola si trova ricoverata dal 3 maggio, fanno sapere che la bimba sta progressivamente migliorando e “l’equipe di fisioterapisti ha avviato il programma per la riabilitazione”. Noemi è sveglia e respira quasi autonomamente. Nel primo colloquio con il primario Massimo Cardone ha chiesto cosa ci facesse in ospedale, etichettando il medico come uno “scocciatore” perché le avrebbe fatto troppe domande. Non è ancora però il momento di sbilanciarsi circa i tempi di recupero e la prognosi resta riservata. Le parole della piccola durante la riabilitazione sono commoventi: “Voglio giocare mamma”.
Le preghiere per Noemi
In tutte le messe celebrate a Napoli sono state recitate preghiere per Noemi: “Per la piccola Noemi, vittima innocente del crudele atto criminale di alcuni giorni fa e per la sua famiglia – si legge nella preghiera dei fedeli -. Il Signore custodisca questa bambina, le assicuri una vita serena, dia ai suoi genitori la consolazione dello Spirito e la forza di non lasciarsi rubare la fiducia nel prossimo e nel mondo”.
Attesa la convalida del fermo
Mentre le condizioni di Noemi danno un forte segnale di positività, nella giornata di lunedì 13 maggio è attesa anche la decisione del gip sulla convalida del fermo per Armando Del Re, individuato come responsabile della sparatoria e accusato di aver fatto fuoco in piazza a Napoli ferendo la piccola Noemi. Quest’ultimo continua ad affermare di essere estraneo alla sparatoria e con i suoi avvocati ha cercato di convincere il giudice della sua innocenza.
