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Miracolo a Verona, 17enne si risveglia dal coma profondo

Ragazzo in coma si sveglia prima di espianto

Lorenzo Mori ha riportato gravissimi danni cerebrali e respiratori in un incidente stradale mentre andava a scuola in sella al suo motorino.

È un vero e proprio miracolo quello avvenuto all’ospedale di Verona. Lorenzo, 17 anni, si è svegliato dal coma profondo in cui era caduto dopo un terribile incidente in sella al suo motorino. L’impatto ha provocato danni cerebrali e respiratori gravissimi. Era in sella al suo scooter quando, riporta Verona Today, si è scontrato con una Mercedes ed è stato sbalzato dal motorino, all’incrocio tra via Da Mosto, viale Cristoforo Colombo e via Pancaldo. Neppure il casco l’ha protetto dalle tragiche conseguenze dell’incidente. Pochi mesi più tardi, il 17enne non solo è uscito dal coma ma è potuto tornare tra i banchi di scuola, al liceo scientifico Girolamo Fracastoro.

Rettifica, 15 maggio 2019

Rettifichiamo il contenuto dell’articolo in seguito a una precisazione pervenutaci. Il Centro Nazionale Trapianti ha confermato che nel caso di Lorenzo Mori non c’è stato alcun accertamento di morte, la famiglia non ha ricevuto alcuna richiesta di espianto da parte dei medici, i quali, dunque, non stavano per procede al prelievo degli organi. I pazienti in coma non sono inseriti lista di attesa per un prelievo se non dopo l’accertamento della morte cerebrale, che nel caso veronese non è avvenuto. Ci scusiamo per l’imprecisione contenuta nella prima stesura dell’articolo.

Le parole dei genitori

I medici, al momento, non sanno fornire alcuna spiegazione clinica del risveglio. Ma ciò che conta per i genitori e i fratelli è solo che Lorenzo sia di nuovo lì con loro. “Grazie a chi lo ha aiutato a riprendere quello che aveva perso quella mattina”, hanno commentato ai microfoni de L’Arena il padre Nicola e la madre Claudia. Ora non desiderano altro che lasciarsi questo incubo alle spalle. Ma non dimenticheranno “il bene sperimentato, il grande amore ricevuto in tutti questi mesi” da parte di chi “ha combattuto accanto a Lorenzo in questa prova terribile”.