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Tre casi di epatite A in un asilo di Milano: bambini ricoverati

Coronavirus vaccino stati uniti

I contagiati sono due alunni e una maestra. I primi attualmente ricoverati in ospedale mentre la seconda da alcune settimane a casa in malattia.

Due bambini e un’insegnante di una scuola materna situata in zona Navigli, a Milano, hanno contratto il virus dell’epatite A. I due compagni di classe sono al momento ricoverati rispettivamente presso gli ospedali milanesi San Paolo e De Marchi mentre la maestra, da cui si sospetta possa essere partito il contagio, si trova da alcune settimane a casa in malattia.

Le preoccupazioni dei genitori

Intervistata dal Corriere della Sera, la madre di uno degli alunni contagiati ha espresso la sua perplessità riguardo alle modalità con cui è stata gestita l’intera vicenda: “Qualche sera fa era debole, giallo in volto. Ora che sta meglio e si dovrà attendere il decorso naturale della malattia. Ma ci resta un dubbio. Forse si sarebbe potuto evitargli tutto questo.

Come racconta la donna infatti, l’identità del primo contagiato non è mai stata diffusa: “Un po’ per via della privacy, un po’ per una sorta di omertà non ci hanno detto nemmeno in che classe era. Anzi, l’Ats ci ha detto che eravamo fuori tempo per fare il vaccino. Ma non c’era nulla di cui vergognarsi. Noi abbiamo avvisato subito la preside e pure le altre mamme sulla chat di classe”.

Per ora sulla maestra contagiata vi sono però solo delle supposizioni. La docente avrebbe avvertito i primi sintomi della malattia durante le vacanze di Pasqua trascorse fuori Milano e potrebbe in seguito aver trasmesso il virus ai suoi alunni. Il condizionale infatti è d’obbligo dato che nell’edificio scolastico convivono ben due diverse scuole materne e una scuola elementare, da cui la possibilità che il virus possa essere giunto per altre vie.

I consigli del pediatra

Interrogato in merito alla vicenda, il pediatra Roberto Marinello si mostra diffidente verso ogni tipo di allarmismo: “L’epatite A è una malattia benigna, ma bisogna stare attenti perché è molto contagiosa. Per trasmetterla possono bastare le mani sporche. La vaccinazione entro i primi otto giorni blocca il virus o comunque ne riduce la sintomatologia. A differenza di altre forme di epatite, la A non cronicizza e si può contratte una sola volta nella vita”.

Tuttavia, in maniera preventiva, l’Agenzia di tutela della salute locale ha attivato un presidio sanitario in via Boifava, dove verranno vaccinati gratuitamente i circa 130 alunni dell’istituto scolastico, oltre ovviamente al personale docente e ai bidelli.