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Mirandola, incendio nella sede della polizia municipale: due morti

vigili del fuoco mirandola

E' drammatico il bilancio delle vittime dell'incendio appiccato nella sede dei vigili urbani di Mirandola. Arrestato uno giovane straniero.

Un probabile atto incendiario nella sede della polizia municipale di Mirandola (Modena) ha causato la morte di due persone ed il ferimento di cinque nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 maggio 2019. Sarebbero almeno sedici invece gli intossicati. Arrestato il presunto responsabile che avrebbe appiccato le fiamme, uno straniero di giovanissima età.

L’incendio

L’inferno si è scatenato attorno alle ore 2, quando un incendio è stato appiccato all’interno dei locali della sede della Polizia Municipale dell’Area Nord di Mirandola, in via Roma. Le fiamme si sono propagate rapidamente, causando un’esplosione in un appartamento al primo piano adiacente a quello della polizia. Nell’abitazione vivevano due donne, un’anziana di 84 anni allettata e la sua badante 74enne.

Entrambe sono morte. Sarà l’esame autoptico a stabilire se le due vittime sono rimaste investite dalla deflagrazione oppure intossicate dal fumo che ha invaso la loro casa. Anche altri residenti del condominio, infatti, hanno accusato malori per aver respirato l’aria tossica proveniente dall’incendio. Soccorse difatti sedici persone, tra cui il marito dell’anziana deceduta che sembra versare in condizioni critiche, come riporta Tgcom24. Alcune sarebbero rimaste anche ustionate, e per questo trasportate al Centro Grandi Ustioni di Parma.

Arrestato un ragazzo straniero

Al termine delle operazioni di spegnimento, i vigili del fuoco sembrano aver appurato in breve tempo l’origine dolosa dell’incendio che a quanto pare sarebbe stato appiccato dopo lo sversamento di benzina all’interno dei locali al piano terra della municipale, che sarebbero stati forzati.

A seguito di una rapida indagine, e forse dopo aver visionato alcune telecamere di sorveglianza, il presunto responsabile è stato fermato. Si tratterebbe di uno straniero di giovanissima età, originario del Marocco. Ancora da accertare i motivi che hanno spinto il ragazzo a compiere il gesto.