Marco Bruto A Bari una donna di 37 anni, Anna Mininni, è stata arrestata per aver maltrattato e derubato per anni l’anziano che aveva in cura. Oltre a picchiare e depredare per oltre 140mila euro, all’uomo venivano sottratti cibo e medicine.
Picchiato senza pietà
La donna barese ha reso la vita dell’anziano un inferno, gradualmente ha pensato di sottrargli tutto quello che possedeva, prima i soldi poi il cibo ed infine i medicinali per curarsi.
Le prime segnalazioni sono avvenute a Marzo 2019, quando i sanitari del 118 a seguito di un intervento a casa dell’uomo per una caduta, sono stati letteralmente aggrediti dalla badante che gli ha imposto di non somministrare nessun medicinale al povero malcapitato.
Da qui i medici hanno informato le forze dell’ordine che hanno ritrovato l’anziano in condizioni pessime: sottopeso, malnutrito e senza medicine.
L’epilogo
L’uomo è stato trasferito dai servizi sociali presso una casa di cura, dove finalmente al sicuro e in libertà ha raccontato tutto quello che gli era successo dal 2017 ad ora.
La donna nel corso del tempo aveva persino cambiato la residenza presso casa dell’anziano, con la speranza di trasferirsi una volta morto. Si presentava a casa sua una sola volta al mese, per riscuotere la pensione e senza mai preoccuparsi minimamente delle conseguenze della mancata cura dell’anziano.
Anche dopo il trasferimento dell’uomo presso la casa di cura però Anna Mininni non si è arresa, ha rapito l’anziano e lo ha costretto ad accompagnarla al bancomat per un nuovo prelievo. La donna è stata arrestata e si trova attualmente in carcere.
