Antonella Ferrari Un autobus è andato a fuoco nella capitale nella mattinata di giovedì 23 maggio. Il tutto è accaduto attorno alle 7,30 del mattino, e le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine intervenute sul luogo. Il rogo si è scatenato su un mezzo della linea 119, che in quel momento stava percorrendo via Sistina. L’autista, accortosi di quanto stava accadendo è intervenuto prontamente cercando di domare il principio d’incendio con l’estintore in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. Il conducente ha poi messo in salvo i passeggeri, e nessuno è rimasto ferito. Nessun grave danno neanche alla vettura, che sarà riparata e tornerà in servizio. La polizia ha chiuso il tratto di via Sistina tra via Crispi e Trinità dei Monti.
Fiamme domate
Grazie al pronto intervento del conducente, si può parlare di principio di incendio e non di incendio vero e proprio. Dopo aver lanciato l’allarme ai vigili del fuoco, l’uomo ha iniziato a domare le fiamme con l’estintore, evitando così che divorassero tutto il mezzo, e ha poi aiutato i passeggeri a mettersi in salvo. I pompieri quindi si sono occupati di completare il lavoro, e senza troppe difficoltà hanno spento completamente il fuoco. Se i danni all’autobus sono stati limitati, non si può dire lo stesso dei disagi alla circolazione, che si sono invece fatti pesanti, complice la chiusura del tratto stradale da parte degli agenti della Municipale.
I precedenti
Purtroppo a Roma, negli ultimi mesi, sono diversi gli autobus andati in fiamme. L’ultimo episodio in ordine di tempo risale solo a poche settimane fa. Il 13 maggio, un autobus Atac della linea 786 è andato a fuoco. A quanto si è appreso, l’incendio si è scatenato dal vano motore mentre il mezzo stava percorrendo via Portuense, nel quartiere Trullo. Anche in questo caso, il peggio è stato evitato dal conducente, il quale è sceso e ha prontamente domato le fiamme con l’ausilio dell’estintore. Nessuna conseguenza per i passeggeri.
