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Torino, bulli picchiano ragazzino affetto da diabete

ragazzino malato picchiato dai bulli

I genitori, esasperati dalle continue umiliazioni psicologiche subite dal figlio, si sono rivolti ai carabinieri per sporgere denuncia.

Succede in provincia del capoluogo piemontese. Un ragazzino di 13 anni affetto da diabete è stato picchiato con pugni e calci da due bulli della sua classe che avrebbero persino rotto il sondino dell’insulina, che l’adolescente deve sempre portare con sé. Una volta venuti a conoscenza dell’accaduto, i genitori della vittima, che frequenta la terza media, si sono immediatamente recati dai carabinieri e hanno sporto denuncia. Stando a quanto riportato, il terribile accaduto rappresenterebbe la goccia che ha fatto traboccare il vaso: sono anni, infatti, che il ragazzino subisce vessazioni da parte dei compagni. Solo questa volta, tuttavia, i genitori avrebbero scelto di procedere per vie giudiziarie. La madre, esasperata, ha dichiarato di volere ritirare il figlio dall’istituto, dove gli insegnanti non sarebbero stati in grado di contrastare i continui atti di bullismo.

La vicenda

Il padre della giovane vittima di bullismo ha raccontato la terribile esperienza vissuta dal figlio in un’intervista rilasciata a “La Repubblica”. L’uomo ha affermato che in seguito all’accaduto lui e la moglie si sono rivolti ai carabinieri di Venaria per sporgere denuncia, stanchi delle continue minacce nei confronti del 13enne.

Rispetto agli altri episodi di bullismo, l’ultimo si è rivelato particolarmente pericoloso per la salute del ragazzino. I bulli, infatti, avrebbero spaccato il sondino dell’insulina che il 13enne diabetico è costretto a portare sempre con sé.

“A gennaio gli hanno sbattuto con violenza la testa contro il termosifone, fatto annotato sul registro elettronico dove si dice anche dell’utilizzo di impacchi di ghiaccio al capo, a cui però dopo non è seguito alcun intervento da parte della scuola” ha dichiarato il padre della vittima. “Le vessazioni invece sono proseguite, sempre più insopportabili. Come in questi ultimi giorni”.