> > Nicosia, maltrattava alunni: maestra d'asilo sospesa per due mesi

Nicosia, maltrattava alunni: maestra d'asilo sospesa per due mesi

maltrattamenti asilo

"Neanche offuscando le immagini sarebbe possibile censurare l’eccessiva violenza", dicono gli inquirenti sui fatti accaduti in un asilo di Nicosia.

Ennesimo episodio di presunti maltrattamenti in classe. Stavolta ad essere sospesa dall’insegnamento una maestra di 60 anni che lavora in un asilo pubblico a Nicosia, in provincia di Enna. Tutto è partito nel marzo 2019, dopo alcune segnalazioni e denunce da parte dei genitori dei piccoli alunni. I loro figli infatti raccontavano che non volevano più andare a scuola, soprattutto nei giorni in cui insegnava questa maestra.

I maltrattamenti

I carabinieri hanno quindi piazzato alcune telecamere nascoste all’interno della classe, le quali hanno registrato diversi comportamenti ritenuti violenti da parte della docente. In particolare, viene riferito dall’Arma, nei video si vedrebbe la maestra trascinare di peso i bimbi dopo averli afferrati per le braccia o per il capo.

Alle volte invece gli alunni, tutti di un’età compresa tra i cinque ed i sei anni, sarebbero stati scaraventati a terra. Sembra inoltre che in diverse occasioni la maestra avrebbe obbligato i piccoli a sedersi sulla sedia della cattedra per poi mimare il gesto di schiacciarli.

Immagini “troppo forti”

La visione di questi filmati è bastata per far scattare contro la 60enne una denuncia per maltrattamenti su bambini, con l’aggravante di aver commesso i fatti di fronte ad altri minori e abusando della sua autorità, e la misura cautelare che consiste nella sospensione dall’esercizio della sua attività di docente della scuola materna per un arco temporale di due mesi.

Come riporta Il Giornale di Sicilia, gli inquirenti hanno censurato gran parte delle immagini perché considerate “troppo forti” soprattutto per una “piccola comunità come quella di Nicosia”.