Antonella Ferrari Un uomo di 40 anni è stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Lamezia Terme con l’accusa di atti sessuali con una minorenne. Stando a quanto si apprende, l’uomo avrebbe approfittato del fatto di essere un amico di famiglia per avvicinarsi alla bimba di dieci anni durante alcuni festeggiamenti, mentre i genitori erano lontani. Attualmente l’uomo si trova agli arresti domiciliari. Secondo quanto ricostruito, gli episodi sarebbero avvenuti in un ristorante e l’uomo avrebbe approfittato di un momento il cui la bambina era sola, per portarla in un luogo appartato con una scusa. Se non è accaduto il peggio è stato solo per l’arrivo di una terza persona che ha spaventato l’uomo. A raccontare tutto è stata la bambina, che ha parlato ai Carabinieri.
Portata in un luogo appartato
Durante alcuni festeggiamenti, l’uomo avrebbe circuito la bimba con una scusa e l’avrebbe portata in un posto appartato lontano dagli occhi degli altri invitati. Lì avrebbe iniziato a palpeggiarla, e lei, intimidita, non ha avuto neanche la forza di reagire. Se il 40enne si è fermato ad un certo punto è solo grazie all’arrivo di un’altra persona che si è trovata davanti l’uomo, immobile, e la bambina, in lacrime. La minore ha poi trovato il coraggio di raccontare tutto, e l’uomo, quell’orco che l’aveva spaventata, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a seguito della richiesta avanzata dalla procura di Lamezia Terme.
Pochi giorni prima, sempre a Lamezia Terme, un insegnante di scuola dell’infanzia di 64 anni era stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale su minori.
