> > Potenza, malore mentre è in classe: muore 18enne per meningite

Potenza, malore mentre è in classe: muore 18enne per meningite

ospedale

Potenza, torna l'incubo meningite, una ragazza di appena 18 anni muore in classe.

Torna l’incubo meningite in Italia, a Potenza una ragazza di appena 18 anni muore durante l’orario scolastico. Dopo aver accusato un fortissimo mal di testa e la febbre Luisa Anna Pia Gatti si è accasciata in classe. Corsa al pronto soccorso le sue condizioni sono peggiorate molto velocemente.

Il dramma

Luisa aveva solo 18 anni, era al quinto anno del liceo scientifico di Venosa ed era una ragazza solare, brillante, educata e piena di vita. Purtroppo però una malattia le ha strappato il sogno di diventare grande. La ragazza è stata colpita da una forma di meningite acuta, infatti da giorni soffriva di una forte cefalea e febbre altissima. Sono stati inutili i tentativi di salvataggio da parte dell’equipe di medici del San Carlo di Potenza. Le condizioni della ragazza sono peggiorate in un batter d’occhio e in pochi giorni si è spenta.

L’affetto del primo cittadino

Il sindaco della cittadina Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza ha dedicato a Luisa un post in cui racconta le sensazioni più intime e la vicinanza alla famiglia per un lutto così grande: “Luisa Anna Pia ha combattuto, lottato, sofferto, ma alla fine non ce l’ha fatta; il suo dolce sorriso, purtroppo, si è spento. Anche Lei ci ha lasciati, prematuramente, troppo prematuramente e tragicamente. L’intera Comunità di Palazzo S.G., che viene ancora una volta colpita negli affetti più profondi, è costretta a piangere una sua splendida e giovane figlia. A nome mio, dell’Amministrazione comunale, il Consiglio e di tutti i dipendenti comunali, affranti e costernati, esprimo il sentimento di profondo cordoglio dell’intera Città di Palazzo San Gervasio per la perdita della cara e dolce Luisa Anna Pia Gatti. Ragazza brillante, educata, rispettosa e bella, amante della vita e dello studio, espressione della migliore gioventù. È un momento di assoluto dolore che colpisce nell’intimo ciascuno e scuote tutta la Cittadinanza. Ai genitori e alla famiglia – rivolgo con la massima deferenza e con grandissimo affetto, l’espressione di tutta la nostra vicinanza e il cordoglio per questo incredibile e devastante dolore, con la speranza che possa un giorno quantomeno lenirsi“.