Jacopo Bongini È una storia tragica quella che giunge da Eboli, in provincia di Salerno. Una bambina di 3 anni è morta dopo essere caduta in una piscina che era stata svuotata dall’acqua. Il corpo della piccola, morta qualche secondo dopo aver battuto violentemente la testa sul fondo della piscina, è stato immediatamente trasportato presso l’obitorio dell’ospedale di Eboli.
Il dramma della famiglia
Appena hanno visto la bimba cadere, i genitori – di origine marocchina ma da tempo residenti ad Eboli, in via Prato – si sono subito precipitati a chiamare i soccorsi e le Forze dell’Ordine, che sono però purtroppo giunti quando ormai per la piccola non c’era più nulla da fare. Gli uomini del 118 non hanno infatti potuto fare altro che constatare il decesso della bimba.
Nel frattempo, i carabinieri del comando di Eboli hanno fatto partire le indagini per ricostruire la dinamica di ciò che è avvenuto nei momenti precedenti la tragedia. Al momento gli agenti hanno ascoltato tutte le persone presenti durante dell’accaduto e hanno posto la piscina sotto sequestro.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni la bambina potrebbe essersi allontanata dai genitori mentre stava giocando, avvicinandosi in seguito alla piscina vuota e scivolando al suo interno. Una tragica fatalità che si è purtroppo conclusa nel peggiore dei modi.
Ora sarà compito degli investigatori capire se la bambina si sia allontanata dai genitori per una presunta negligenza di questi ultimi. In questo modo sarà possibile configurare o meno degli eventuali reati.
