Francesca Sofia Cocco Ha tentato di violentare l’autista donna di un autobus e ora rischia di essere rispedito a casa. Isaiah Ogboe, 31enne originario della Nigeria, è stato fermato dalla polizia di Vicenza per violenza sessuale aggravata, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale. Un uomo anziano è riuscito a far sfuggire l’uomo, mentre una bimba di dieci anni ha avvertito le forze dell’ordine con il telefono della nonna.
Il tentativo di violenza
Il nigeriano non è un immigrato regolare in Italia: era entrato come richiedente asilo nel 2016 ma, secondo quanto ha riferito la Questura a Il Gazzettino, la sua richiesta non era stata accettata. L’uomo ha precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona e, pochi giorni prima di assalire la donna a Vicenza, aveva aggredito due agenti della Polfer, che l’avevano fermato su un treno perché non aveva il biglietto. L’autista 35enne dipendente della Svt è stata aggredita dal nigeriano dopo che aveva fatto una breve sosta. Quando si è messo a cavalcioni su di lei e ha cercato di toglierle i pantaloni, la donna ha iniziato a gridare. Un 72enne ha fatto fuggire l’uomo e gli ha scattato qualche foto. Mentre cercava di scappare, il nigeriano ha fatto cadere a terra la nonna di 78 anni di una bambina di 10 anni che ha chiamato la polizia. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha detto che Ogboe sarà espulso. “Ho letto che oggi un immigrato irregolare di 31 anni ha provato a violentare un’autista donna di un autobus. Grazie al decreto sicurezza questo infame può essere espulso e rimandato a casa sua. Non abbiamo bisogno di stupratori e scippatori”.
