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Bimba di 3 anni ha dolori alle parti intime: papà accusato di violenza

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La madre associa i disegni della figlia ai dolori che presenta la bimba alle parti intime. L'uomo rischia il processo per violenza sessuale aggravata

Un uomo originario di Taurisano, in provincia di Lecce rischia di finire sotto processo con un’accusa gravissima. In base ad alcuni dolori accusati da una bambina e ai suoi disegni, i pm si sono convinti del fatto che l’uomo abbia abusato della figlia quando questa aveva solo 3 anni. I primi sospetti sono sorti alla madre della piccola. I fatti risalgono a qualche anno fa, e le violenze sarebbero andate avanti fino al 2016.

L’accusa contro il padre

E’ di violenza sessuale aggravata il reato che viene contestato ad un padre, accusato di aver abusato della figlia quando questa andava ancora alla scuola materna. L’udienza preliminare davanti al gup è stata fissata per il 20 gennaio 2019, e solo in questa data si capirà se l’uomo finirà o meno a processo.

Poiché la denuncia è stata presentata anni dopo le presunte violenze, infatti, i risultati emersi durante l’accertamento ginecologico sulla piccola “non sarebbero di per sé sufficienti ad avvalorare la realtà di un abuso”, come riferisce quotidianodipuglia.it.

I disegni rivelatori

E’ stata la mamma della bambina ad insospettirsi ed a segnalare il caso alle forze dell’ordine. La bimba infatti lamentava da tempo dolori alle parti intime, ma i medici non ne capivano le cause. Ad un certo punto, però, i disegni della piccola hanno fatto pensare che dentro di sé serbava un malessere che non riusciva ad esternare.

Alla fine, la bambina avrebbe confidato alla madre i presunti abusi da padre del padre, durati un paio d’anni e fino al 2016. Contro l’uomo quindi soprattutto la testimonianza della figlia, ascoltata dagli inquirenti in incidente probatorio.