Paola Marras Dramma della solitudine a Treviso. Un 50enne disabile è stato infatti trovato morto all’interno della sua casa, ormai in avanzato stato di decomposizione. A vegliare sul cadavere, da circa quattro mesi, l’anziana madre 82enne. Nell’appartamento, immondizia e degrado ovunque. L’allarme è scattato dopo la segnalazione di alcuni vicini, che avvertivano ormai da tempo un odore insopportabile.
L’anziana non apre la porta
La tragedia è avvenuta in un appartamento via Castellana a Treviso. Gli abitanti del condominio più volte hanno tentato di farsi aprire dalla proprietaria dell’abitazione, da cui provenivano odori cattivi. Pare che l’amministratore del palazzo abbia così chiamato la figlia che abita a Milano, la quale ha così contattato l’anziana madre che al telefono l’avrebbe rassicurata.
La donna però si è comunque insospettita, non riuscendo a parlare con il fratello, e così si è presentata a casa della mamma ma in compagnia della polizia poiché l’82enne si rifiutava di aprire la porta dell’appartamento. Come riferisce La Tribuna di Treviso, dopo non poche insistenze l’anziana ha quindi ceduto. Poco dopo la macabra scoperta.
Il cadavere disteso nel letto
L’appartamento era in completo stato di degrado e abbandono, con immondizia ed escrementi ovunque. Ma a raggelare il sangue dei presenti lo scoprire che in una stanza c’era il corpo senza vita del 50enne. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione e, stando ai primi accertamenti, non si esclude che l’anziana madre abbia vissuto con il morto per almeno quattro mesi. Attesi i risultati dell’autopsia per accertare la causa della morte.
