Nella periferia di Roma, in via Ciro Trabalza in zona Massimina è esploso un appartamento. L’esplosione è avvenuta martedì 4 giugno verso le ore 17. Nella villetta avvolta dalle fiamme abitavano quattro famiglie divise su due piani. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Ponte Galeria e due squadre deivigili del fuoco. Nell’incendio, infatti, è rimasto carbonizzato un anziano di 82 anni. Secondo le prime ricostruzioni, infine, a provocare l’eplosione sarebbe stata una fuga di gas proveniente dal seminterrato.
#4giugno #Roma 19:15, i #vigilidelfuoco sono al lavoro per la messa in sicurezza del palazzo coinvolto dall’esplosione nel quartiere Massimina, che ha causato il decesso di un uomo ed ingenti danni alla struttura pic.twitter.com/LjhI30hmU2
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 4 giugno 2019
L’eplosione
Il dramma romano è iniziato verso le 17, in via Tribalza civico 35, ma i vigili del fuoco sono ancora impegnati a domare le fiamme. L’abitazione, infatti, è rimasta gravemente danneggiata. La fuga di gas proveniente dal seminterrato ha raggiunto il secondo piano in brevissimo tempo: un anziano di 82 anni non è riuscito a salvarsi ed è rimasto carbonizzato. I vicini e i primi testmoni hanno raccontato di aver avvertio un boato: poi le fiamme hanno divampato sulla villetta. Sul posto sono giunte due squadre dei vigili del fuoco, due autobotti, due autoscale e un carro teli. I carabinieri della compagnia di Ostia stanno indagando sulle possibili cause che hanno portato alla deflagrazione. Per il momento resta valida l’ipotesi di fuga di gas. Il bilancio è di un morto.