Laura Pellegrini Doveva essere un giorno perfetto, invece il matrimonio si è concluso con una rissa. A infiammare i toni è stato il cognato della sposa con un commento riguardo al vestito. Il 33enne era sostenuto dalla moglie, mentre a difendere la sposa si è battuto il neo marito. Nessuno ha sporto denuncia, ma nel trambusto sono finite in ospedale due persone.
Un commento di troppo
Domenica 2 giugno a Robecco sul Naviglio un matrimonio si è concluso nel peggiore dei modi. La festa si stava svolgendo nell’hinterland milanese, presso un agriturismo in paese: dopo aver alzato i calici per brindare agli sposi, però è esplosa una rissa. Complice il vino o l’ora piuttosto tarda (era circa le 23), tra gli invitati è iniziato un alterco. A scatenare l’evento sarebbe stato un commento poco gradevole del cognato sul vestito indossato dalla sposa: in difesa della neo moglie è intervenuto lo sposo. A questo punto, però, è entrata nella discussione anche la moglie del fratello dello sposo e la rissa ha preso una brutta piega. I quattro si sono sganciati pugni e graffi, fino a quando sono arrivati i carabinieri.
Gli altri invitati hanno infatti allertato le forze dell’ordine e i medici del 118: sul posto sono giunti anche i carabinieri di Abbiategrasso e Caronno Pertusella. Il cognato e la moglie sono stati portati all’ospedale di Magenta e al San Carlo di Milano. I due hanno riportato diverse contusioni e graffi. Nel frattempo, però, il ricevimento è proseguito. l momento nessuno dei protagonisti coinvolti nello scontro ha sporto denuncia.
