Paola Marras Nel 2018 Giacomo Oldrati era stato assolto in maniera definitiva per vizio di mente. L’uomo era stato arrestato a Bologna nel 2012 per sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni aggravate e tentato omicidio ai danni di quattro donne. Un anno dopo però una perizia ha rivelato che il giovane era incapace di intendere e di volere poiché effetto da bipolarismo.
Il guru del corallo
Ed infatti la 26enne che si è lanciata martedì 4 giugno 2019 da una casa al secondo piano di un condominio di Milano, per sfuggire alle sevizie del suo fidanzato, ha affermato che nei primi quattro anni di relazione con Giacomo Oldrati non c’erano mai stati problemi. Le prime violenze sarebbero iniziate solo un mese prima.
“Il giudice non ci ha ascoltate e ora questo è il risultato” sottolinea una delle sue ex vittime, intervistata da Il Resto del Carlino. Il 39enne, cultore di arti orientali, fu ribattezzato all’epoca il “guru del corallo” poiché drogò le quattro donne con polvere di palythoa, un corallo tossico trovato nel suo acquario.
“E’ un seriale”
Dopo la sentenza di assoluzione la sua ex fidanzata avvertì infatti: “Ora ho paura. Ma più che per me, ho paura per la prossima ragazza che finirà sulla sua strada, perché Giacomo Oldrati è un seriale e non si fermerà. Lui è una persona bipolare con deliri di onnipotenza e la violenza è una sua scelta. Una scelta consapevole”.
Dopo i fatti di Milano l’avvocato di un’altra ragazza annuncia invece di valutare il ricorso per le violenze di Bologna sostenendo che “Oldrati non era totalmente incapace di intendere e volere” spiega l’avvocato Maria Virgilio sempre al Resto del Carlino, aggiungendo: “Per noi doveva rispondere dei suoi atti, visto che si tratta di un manipolatore”.
