Marco Bruto Argomenti trattati
Ad Alessandria una ragazza è stata sorpresa mentre dava da mangiare ad alcuni piccioni dei pezzetti di cracker sbriciolati. Per lei una multa di 100 euro per aver nutrito i volatili.
La dinamica
Nei pressi della stazione dei treni di Alessandria, una ragazza di 27 anni mentre era seduta su una panchina a rifocillarsi è stata colta in fragrante da alcuni ispettori ambientali nel tentativo di nutrire alcuni piccioni. Gli addetti hanno così deciso di multare la giovane con una sanzione di 100 euro. Ad essere violato è l’articolo 40 del regolamento comunale per la tutela degli animali, che al comma 2 prevede il “divieto su tutto il territorio comunale di somministrare alimenti ai colombi allo stato libero“.
Le inutili giustificazioni
La ragazza, di professione cuoca, ha cercato di fraternizzare con gli agenti scusandosi per aver sporcato la città e assicurandogli di aver lanciato solo un pezzettino di cracker agli uccelli e di non averlo mai fatto prima in vita sua. Le sue giustificazioni però non hanno avuto effetto. La giovane ha ora 60 giorni di tempo per pagare la sanzione, sul verbale la ragazza è stata definita “sorpresa a fornire cibo ai piccioni gettando loro un cracker sbriciolato”
Non solo in Italia
La ragazza di Alessandria, condivide la stessa sorte con la signora 82enne svizzera, precisamente di Losanna che si è vista multare per un totale 150 franchi a seguito di aver lasciato del cibo in un parco per nutrire gli animali.
L’anziana si è giustificata dicendo che ha sempre vissuto in campagna e non era sua abitudine buttare gli avanzi, ma anche in questo caso le sue ragioni hanno avuto poco effetto.
