> > Lodi, donna arbitro filmata di nascosto nello spogliatoio

Lodi, donna arbitro filmata di nascosto nello spogliatoio

Lodi

Alla fine del torneo under 15, qualcuno ha raggiunto la finestra dello spogliatoio riservato all'arbitro, realizzando un video mentre faceva la doccia

Un gesto di poco rispetto, scarsa educazione e assoluta mancanza di professionalità. E’ successo a Lodi, dove una donna arbitro è stata filmata nello spogliatoio a lei riservato mentre si stava facendo la doccia.

Donna arbitro filmata sotto la doccia

E’ successo alla fine del Trofeo Città di Lodi per squadre under 15 ospitato dal Fanfulla. Al termine dello scontro tra le sei squadre in gara, qualcuno pare abbia preso una scala e raggiunto così la finestra dello spogliatoio dell’arbitro. Poi avrebbe iniziato a filmare la donna mentre era sotto la doccia. Alla manifestazione, organizzata dalla storica società lodigiana, si sono disputati due triangolari: 6 le squadre entrate in campo e con loro altrettanti arbitri. Il tutto sotto gli occhi di una sessantina di spettatori, tifosi dei vari team sfidanti.

Un episodio definito “inqualificabile” dal giudice sportivo che ha trasmesso gli atti alla Procura della Figc, riservandosi di prendere decisioni disciplinari a carico dei responsabili e delle società al termine delle indagini. Così riporta la Repubblica.

Secondo quanto ricostruito dall’Ansa, una o più persone avrebbero architettato un piano per raggiungere una finestra secondaria dello spogliatoio riservato all’arbitro donna per farsi la doccia e cambiarsi. Una volta riusciti nell’intento (grazie all’uso di una scala a pioli), hanno filmato con il telefonino la ragazza. Ancora pare non abbiano identificato i responsabili. Tuttavia, le indagini sembrano ruotare attorno ai ragazzini classe 2004 della squadra del Fanfulla e del San Colombano, scesi in campo pochi minuti prima. Appare strano il fatto che non ci siano testimoni. Un “atto inqualificabile (che non è qui il caso di qualificare) da parte di ignoti”. A parlare è proprio il giudice sportivo, che non ha riferito i dettagli dell’episodio. Dal Fanfulla hanno declinato ogni commento, mentre dal San Colombano arrivano le prime dichiarazioni. Dalla società, infatti, fanno sapere che i loro tesserati “sono del tutto estranei al grave episodio”.