Un uomo di 50 anni è stato ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso a causa di una meningite provocata dall’Haemophilus influenzae. Il batterio però raramente causa malattia o complicanze gravi come questa, per cui l’Ulss trevigiana specifica che non sono previsti provvedimenti di sanità pubblica.
La corsa in ospedale
L’allarme è scattato attorno alle ore 18 di domenica 9 giugno 2019 quando al Pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso è giunto un 50enne che accusava febbre alta, un forte mal di testa e dolori alla nuca. Il repentino intervento dei medici è stato provvidenziale. L’uomo è stato infatti sottoposto a tutti gli accertamenti del caso ed i risultati dei test hanno confermato il sospetto dei sanitari.
Al paziente è stata diagnosticata difatti una forma di meningite causata dal batterio Haemophilus influenzae, che di norma può provocare un’infezione delle vie respiratorie ma in alcuni casi questa è in grado di diffondersi anche ad altri organi, causando appunto meningite o epiglottite (infezione del lembo di tessuto sopra la laringe).
Nessuna profilassi
Il 50enne è stato quindi prontamente trasferito nel reparto di Malattie infettive, come comunica l’Ulss della Marca.
Nonostante l’infezione da Haemophilus influenzae si trasmette attraverso gli starnuti, la tosse o il contatto fisico, raramente il batterio causa malattia e soprattutto complicanze gravi come la meningite.
Ecco perché l’Azienda sanitaria trevigiana specifica che per questo tipo di meningite non sono previsti provvedimenti di sanità pubblica.