> > Torino, maltrattamenti bimbi centro ippico: chiesti 6 anni al gestore

Torino, maltrattamenti bimbi centro ippico: chiesti 6 anni al gestore

torino maltrattamenti bambini

Colpiti con dei frustini, legati ad un sedia o abbandonati al sole: questi sarebbero alcuni maltrattamenti subìti dai bambini.

Paolo Franchino è l’ex gestore di un centro di ippoterapia a Piossasco, comune in provincia di Torino. Il pubblico ministero della Procura di Torino Fabiola D’Errico ha chiesto una condanna a sei anni di reclusione per l’uomo, accusato di avere maltrattato alcuni bambini che frequentavano la struttura. La sentenza avrà luogo a Luglio 2019.

Dal canto suo Franchino, difeso dagli avvocati Chiara Luciani e Federico Caporale, si dichiara innocente. Ma le accuse nei suoi confronti sono pesanti. Diversi anni fa avrebbe maltrattato dei bambini ospiti del centro. Alcuni sarebbero stati colpiti con dei frustini, altri chiusi a chiave o legati ad una sedia, un altro abbandonato sotto il sole.

Si professa innocente

Stando a quanto riportato dal sito fanpage.it, dalle indagini emergono altre storie terrificanti. Un bambino affetto da una grave disabilità avrebbe prima subìto delle percosse e poi sarebbe stato gettato dall’auto e abbandonato in un prato. Degli automobilisti avrebbero assistito a quanto accaduto e costretto il responsabile del centro ippico a tornare indietro e riprendere il bambino. Un’altro episodio riguarda invece un bimbo di 4 anni: un giorno si sarebbe smarrito in un bosco ma Franchino non avrebbe fatto niente per cercarlo. Fortunatamente, al termine di alcune ore di ricerca, i Carabinieri sono riusciti a ritrovarlo.

Sono queste le ragioni che hanno spinto il pubblico ministero Fabiola D’errico a chiedere una condanna a sei anni di reclusione per Paolo Franchino. L’uomo sostiene di non aver mai maltrattato i bambini ospiti del centro.