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Avola, agguato sotto casa: 25enne ucciso da diversi colpi di pistola

suicidio a Viterbo

Freddato dopo una notte passata in compagnia degli amici. Andrea Pace stava tornando a casa, dove abitava con i genitori, quando è stato ucciso.

Sembra essere stato vittima di un agguato Andrea Pace, un ragazzo di 25 anni ucciso nella notte tra martedì 11 e mercoledì 12 giugno 2019 ad Avola, nel Siracusano. Il giovane si trovava sotto la sua abitazione quando è stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco.

L’assassinio

In base alle prime ricostruzioni, contro Andrea Pace sarebbero stati esplosi almeno dieci colpi di pistola, alcuni dei quali lo hanno colpito mentre era di spalle. L’allarme è scattato immediatamente mentre il killer si è dato alla fuga, ma quando i soccorsi sono giunti sul luogo del delitto per il 25enne non c’era ormai più nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate, in varie parti del corpo.

E’ ora caccia all’assassino, con i Carabinieri che stanno indagando a 360 gradi per comprendere il movente dell’omicidio. Andrea Pace aveva alcuni precedenti, fermato qualche anno fa perché trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e nel 2017 per un furto di agrumi.

Come riporta meridionews.it, il 25enne pare che fosse imputato per atti persecutori ai danni della sua ex fidanzata, poiché non si sarebbe rassegnato alla fine della loro relazione. Niente però che farebbe pensare alla criminalità organizzata.

Il messaggio del sacerdote

“È stato ucciso nel mio quartiere Andrea Pace (25 anni). Come si può…. tristezza, amarezza. Qualunque le ragioni assurde. Non si uccide una persona. Un quartiere ferito…. fragile. Preghiamo e agiamo per il bene” scrive sui social Don Fortunato di Noto.