> > Ubriaco aggredisce autista Atm e danneggia autobus a Milano

Ubriaco aggredisce autista Atm e danneggia autobus a Milano

autista-aggredito

Prima di colpire al volto l'autista, l'aggressore ha scagliato una bottiglia di vetro contro l'autobus distruggendo il finestrino del conducente.

Sarà una notte da dimenticare quella vissuta dall’autista dell’Atm che alle 2 del 15 giugno è stato aggredito mentre prestava servizio sulla linea 95. Un cittadino cileno di 39 anni ha infatti colpito al volto l’autista dopo aver creato scompiglio sul mezzo pubblico mentre questo stava transitando in zona Corvetto. A seguito dell’aggressione, il 55enne si trova al momento ricoverato presso l’ospedale Fatebenefratelli.

La dinamica dell’accaduto

Una volta salito a bordo dell’autobus, il 39enne cileno – visibilmente ubriaco – avrebbe iniziato ad infastidire gli altri passeggeri presenti sul mezzo. A quel punto l’autista è intervenuto riuscendo a far scendere l’avventore presso piazza Angilberto.

Da li è partita la vendetta dell’uomo, che con la bottiglia che aveva in mano ha violentemente colpito l’autobus mandando in frantumi il finestrino del conducente. Vistosi in difficoltà, l’autista ha immediatamente fatto scendere tutti i passeggeri alla fermata di via Marco D’Agrate e allertato la centrale di comando Atm per chiedere aiuto. Sceso infine dal mezzo nel tentativo di allontanare definitivamente l’uomo, l’autista è stato colpito al volto con un pugno.

Giunti i soccorsi del 118, il 55enne aggredito è stato subito trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli di Milano. L’aggressore ha invece rifiutato il ricovero in ospedale.

Denunciato l’aggressore

Subito identificato dalla polizia, il cileno non è stato tuttavia arrestato, ma indagato a piede libero per lesioni personali, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Il 39enne ha in seguito spiegato di essersi soltanto difeso. Per chiarire meglio la dinamica esatta dell’accaduto bisognerà tuttavia aspettare l’analisi dei filmati ripresi dalle telecamere all’interno dell’autobus.

Nel frattempo, sulla pagina Facebook Tranvieri di Milano sono state postate le fotografie del mezzo danneggiato e dell’autista ferito, chiedendo che vengano presi seri provvedimenti nei confronti dei futuri casi di aggressione: “ENNESIMA AGGRESSIONE al personale ATM. Stavolta ne ha fatto le spese un autista. Ogni altra parola è già stata scritta numerose volte per altri eventi e nulla è cambiato. Almeno c’è speranza futura con i nuovi filobus solaris che sono stati ordinati con la postazione di guida blindata. Ma blindare pesantemente chi aggredisce persone che operano nel servizio di trasporto pubblico v’è solo un miraggio finché non cambiano le leggi e la magistratura”.