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Indossano la maglietta del Cinema America, 4 ragazzi aggrediti a Roma

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Quattro ventenni sono stati aggrediti da una decina di persone perché indossavano la maglietta del Cinema America, da questi considerata antifascista.

Brutta avventura per quattro ventenni romani che alle 4 del mattino del 16 giugno sono stati aggrediti a Trastevere, nel cuore della capitale. La colpa dei ragazzi: aver indossato una maglietta sbagliata. Per la precisione la maglietta bordeaux del Cinema America, associazione che da anni organizza e gestisce rassegne cinematografiche in alcune arene pubbliche di Roma.

Una decina gli aggressori

Stando a quanto raccontato da David Habib, uno dei quattro giovani aggrediti, la colluttazione sarebbe iniziata dopo che i ragazzi si sono rifiutati di togliersi la maglietta del Cinema America, considerata antifascista dagli aggressori. Quest ultimi, tutti intorno ai trent’anni di età, appena visti i ragazzi avrebbero infatti iniziato a gridare: “Hai la maglietta del Cinema America, sei antifascista, levati subito sta maglietta, te ne devi andare via da qua”.

Le parole di David sono state condivise dalla pagina Facebook del Cinema America, che riporta: “Eravamo a San Francesco a Ripa, all’inizio erano in due, hanno iniziato a insultarci e in pochi minuti da 2 sono diventati 4 e dopo una decina. Non siamo riusciti a scappare né a difenderci, non ci hanno lasciato liberi nemmeno di andare via. È stato un assalto pieno di violenza, che non riusciamo a comprendere, noi non abbiamo nemmeno risposto alle loro provocazioni. Io non ho acconsentito a togliere la maglietta e la conseguenza è stata una testata sul naso, che domani devo operare d’urgenza. È evidente che avessero già deciso di aggredirci. Abbiamo avuto la sensazione che ci avessero seguito da Trilussa fino a piazza San Calisto”.

David e gli altri ragazzi non si sono però lasciati spaventare da quello che è stato un vero e proprio atto di intimidazione: “Non smetteremo di frequentare i territori di questa città liberamente e di rivendicare le nostre idee, come non smetteremo di partecipare alle proiezioni a San Cosimato e di indossare la maglietta del Cinema America”.

I messaggi da parte delle istituzioni

Non si sono fatti attendere i messaggi di appoggio ai ragazzi aggrediti da parte dei politici. Tra questi il segretario del Pd Nicola Zingaretti, che su Twitter dichiara: “Siamo tutti il Piccolo America. Dalla parte dei ragazzi del #CinemaAmerica che riempiono di cultura le serate di Roma. Siano al più presto individuati gli squadristi di questa notte. A Roma non si può accettare una violenza così”.

Vicinanza ai ragazzi anche da parte del segretario della sezione romana del Pd, Andrea Casu, che parla apertamente di squadrismo: “Oggi più che mai siamo tutti al fianco dei ragazzi del #CinemaAmerica. Gli squadristi che li hanno aggrediti hanno offeso e ferito tutta la città. Solidarietà alle vittime: adesso intervengano le Istituzioni. Dalla parte della cultura, contro ogni forma di odio e violenza”.