Laura Pellegrini Nel pomeriggio di domenica 16 giugno i militari in servizio presso la stazione ferroviaria di Rimini hanno lanciato un allarme. Infatti, intorno alle ore 15 era presente una donna ubriaca, di origine brasiliana, che lanciava bottiglie di vetro contro i passanti. All’arrivo degli agenti, inoltre, la donna non si sarebbe calmata e avrebbe aggredito un uomo della polizia. Infine, i sanitari hanno sedato la donna.
Una donna ubriaca
Nel pomeriggio di domenica scorsa, presso la stazione ferroviaria di Rimini, una donna ha diffuso scompiglio tra i passanti. Infatti, il tasso alcolico elevato l’avrebbe portata a scagliare bottiglie di vetro contro le persone che attendevano l’arrivo dei pullman. Inoltre, la donna avrebbe scaraventato a terra i contenitori della spazzatura. I militari in servizio sul posto hanno lanciato l’allarme: sono giunte quindi le pattuglie della polizia. All’arrivo degli agenti la donna è stata identificata. Si tratta di una 56enne di origine brasiliana già nota alle forze dell’ordine. Infine, nel tentativo di farla salire sulla Volante, un agente è stato aggredito. La donna avrebbe sferrato due colpi: uno all’inguine e uno al ginocchio.
L’arrivo in Questura
La scenata della donna è proseguita anche al suo arrivo in Questura. Infatti, dopo aver esitato a scendere dall’auto, la brasiliana avrebbe “azzannato” la mano dell’agente, preso a calci in precedenza, con un morso. Infine, a placare la situazione è intervenuto il 118: i volontari hanno sedato la donna ubriaca e i poliziotti l’hanno arrestata. Sulla 56enne grava l’accusa di violenza a pubblico ufficiale. Inoltre, la donna è stata denunciata per getto pericoloso di cose, rifiuto di fornire le proprie generalità, danneggiamento ed oltraggio a pubblico ufficiale.
