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Torino, cade e sbatte la testa dopo selfie su monumento: grave 23enne

selfie monumento

Un forte trauma cranico: questo il bollettino medico del giovane ragazzo che è caduto dal monumento equestre di Piazza Bodoni.

Rischiare la vita per un selfie con un monumento? Perché no. Questa è la storia di un giovane ragazzo di 23 anni, trasportato d’urgenza a bordo dell’ambulanza del 118 all’Ospedale Cto di Torino. Il ragazzo sarebbe caduto dal monumento equestre che raffigura il generale Alfonso Ferrero della Marmora. Il 23enne si sarebbe arrampicato sulla statua per potersi fare un selfie, ma improvvisamente avrebbe perso l’equilibrio, cadendo rovinosamente e sbattendo la testa sul pavimento della piazza.

Il giovane è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso, presso il quale gli è stato diagnosticato un forte trauma cranico. La prognosi rimane comunque riservata. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine che stanno indagando sul caso, il ragazzo sarebbe prima andato in una birreria del posto insieme ad alcuni amici per poi fare un giro in piazza Bodoni. In quel momento è arrivata la folle idea: farsi il selfie con il famoso monumento della pizza torinese.

La moda del selfie estremo

Tantissime sono le persone che hanno perso la vita per uno scatto: secondo uno studio condotto dall’India Institute of Medical Science sarebbero, infatti, 250 le vittime di selfie estremi. Tra le cause principali di queste morti sono gli incidenti con alcuni mezzi di trasporto, tanti sono i ragazzi che hanno perso la vita per uno scatto sulle rotaie con un treno in piena corsa in arrivo. Come nel caso di Torino, non mancano anche le morti dovute a cadute da grandi altezze, come la donna proveniente dalla Florida che cadde dal 27esimo piano di un grattacielo.

Insomma, la moda del selfie continua a fare vittime: la ricerca dello scatto perfetto da postare sui social è sempre più sfrenata, tanto da mettere a repentaglio la propria vita.