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Ancona, muore di infarto sulla superstrada 76 a 45 anni

paolo angeletti

Paolo Angeletti, originario di Cingoli ma residente a Moie, è stato stroncato da un infarto mentre era alla guida sulla superstrada a Monte Roberto.

E’ morto una settimana dopo aver compiuto 45 anni. Nella tarda sera di martedì 18 giugno Paolo Angeletti, originario di Cingoli ma residente a Moie, è stato stroncato da un infarto mentre stava tornando a casa in auto lungo la superstrada 76 a Monte Roberto, in provincia di Ancona.

La morte dell’uomo

Paolo Angeletti aveva appena compiuto 45 anni ed era originario della frazione di Troviggiano di Cingoli. Era dipendente dell’azienda agroalimentare Fileni in attività nella zona industriale Cerrete Collicelli. Martedì 18 giugno intorno alle 22 , dopo aver finito il suo turno di lavoro, aveva percorso la provinciale verso Jesi e l’aveva lasciata per inserirsi sulla superstrada, poco dopo l’uscita di Monte Roberto sulla corsia nord in direzione Fabriano per raggiungere Moie di Maiolati, nell’Anconetano, dove abitava da quasi dieci anni. Era alla guida della sua Fiat Stilo, quando improvvisamente ha avvertito un dolore al petto. Prima di accasciarsi sul sedile e morire per arresto cardiaco, è riuscito a parcheggiare l’auto in una piazzola di sosta in cui poi è stato ritrovato il suo cadavere. Infatti, alcuni automobilisti di passaggio avevano notato la macchina ferma nel parcheggio e hanno avvertito i carabinieri della stazione di Maiolati, che sono giunti appena possibile. Sono rimasti addolorati la moglie Edys, la mamma Rita e la sorella Luana. Secondo quanto ha riferito Il resto del Carlino, il funerale è stato celebrato il 20 giugno alle 10, nella chiesa parrocchiale di Troviggiano. E’ stato seguito dalla tumulazione nella tomba di famiglia nel cimitero.