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Maturità 2019, seconda prova: al classico Tacito e Plutarco

Maturità 2019 tracce seconda prova

Al via la seconda prova, lo scritto multidisciplinare che verifica le competenze nelle materie caratterizzanti del percorso di studi.

Accantonato il tema, per gli oltre 500mila maturandi italiani è arrivato il momento di cimentarsi nella seconda prova, quella che ha il compito di verificare le competenze nelle materie caratterizzanti dell’indirizzo di studi. Gli autori scelti per le versioni del liceo classico sono Tacito e Plutarco. Del primo è stato scelto un gran tratto dalle Historiae, mentre la versione di greco è un passo delle Vite Parallele. Entrambi i testi descrivono la figura dell’imperatore romano Galba.

La prova di fisica al liceo scientifico presenta invece un problema relativo al campo magnetico all’interno di un condensatore. Il secondo problema proposto è invece un più tradizionale studio di una funzione.

Maturità 2019, la seconda prova

L’obiettivo della seconda prova di maturità, si legge nel decreto legislativo 62 del 2017, è “di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente dello specifico indirizzo”. A differenza della prima prova (comune a tutti gli studenti italiani), infatti, la seconda giornata degli scritti si differenzia per tipologia del corso di studi. È inoltre uno scritto multidisciplinare che debutta proprio in occasione della maturità 2019, su decisione del Miur.

Al liceo classico la seconda prova prevede una versione di greco e di latino, corredata da alcune informazioni utili alla contestualizzazione dell’opera e da tre quesiti relativi alla comprensione e all’interpretazione dei brani tradotti. Allo scientifico, invece, le materie verificate sono matematica e fisica. I maturandi dovranno scegliere uno dei due problemi proposti e quattro degli otto quesiti. Gli studenti del linguistico affronteranno una prova di lingua e cultura straniera sulle lingue 1 e 3 studiate nel corso dei cinque anni. La prima parte della prova è costituita dalla comprensione del testo, con 15 domande (aperte e chiuse); segue una parte di produzione di un testo argomentativo e di uno narrativo/descrittivo. La seconda prova al liceo delle scienze umane verte su un argomento antropologico/pedagogico/sociologico.

Diverso è il caso dei licei artistici, musicali e coreutici, la cui seconda prova sarà suddivisa in più giornate. Sono tre quelle previste per l’artistico, per sei ore al giorno. Al musicale e coreutico, invece, sarà divisa in più parti. Nella prima i maturandi devono dimostrare le proprie competenze analitiche, compositive e progettuali, mentre nella seconda quelle di carattere performativo.