Francesca Sofia Cocco Era al volante della sua Fiat 500 quando ad un certo punto un tir ha perso il suo carico. Nel pomeriggio del 20 giugno una ragazza di 29 anni è morta investita da quintali di patate sull’asse mediano, nel tratto tra l’Ipercoop di Afragola e l’innesto sull’autostrada Napoli-Roma.
L’incidente sull’Asse Mediano
La ragazza stava procedendo alla guida della sua Fiat 500 in direzione opposta rispetto a un camion che volgeva verso Acerra. Secondo quanto hanno riferito le forze dell’ordine, ad un certo punto il mezzo ha perso lo “scarrabile”, il cassone dove viene immagazzinata la merce da trasportare. Il carico di patate ha travolto in pieno la 29enne. Quando sono arrivati i soccorsi medici, non sono riusciti a salvarla: la ragazza era già morta. Sul posto sono giunte anche le pattuglie della polizia stradale di Napoli e della Polstrada del Compartimento di Nola che, per effettuare subito i rilievi, hanno ordinato il blocco della circolazione. Le forze dell’ordine stanno indagando per capire la causa per cui lo “scarrabile” si sia staccato dal tir, se si sia trattato di un errore di manovra o di un guasto nel meccanismo di agganciamento. Secondo un’ipotesi, il cassone sarebbe stato più carico di quanto è consentito dalla legge e proprio l’eccessivo peso avrebbe causato l’incidente. “E’ successo quello che temevamo, cioè che un trasporto effettuato in maniera pericolosa avesse potuto provocare un incidente mortale. Quel momento, purtroppo, è arrivato. Dopo mesi di denunce non possiamo che invocare un giro di vite, occorre che le forze dell’ordine contrastino con la massima determinazione in fenomeno”: è stato il commento del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli riguardo alla tragedia.
