> > Bimba morta investita dalla madre, era sfuggita alla nonna

Bimba morta investita dalla madre, era sfuggita alla nonna

Bimba investita dalla madre, sfuggita alla nonna

La Procura ha inserito la madre, una 30enne di origine rumena, nel registro degli indagati per omicidio stradale.

La piccola Emilia aveva poco più di un anno quando è stata investita dalla madre, con la sua station wagon, nel cortile della loro casa a Villarbasse, in provincia di Torino. Una vicenda che, secondo quanto emerso dalle prime indagini, ha i contorni di una terribile tragedia. La bimba ha perso la vita nell’incidente, schiacciata dal peso dell’autovettura. La madre, una 30enne di origine rumena, è stata iscritta nel registro degli indagati per omicidio stradale. Mentre era a bordo della sua Dacia Logan ed era impegnata in una manovra di retromarcia, non si è accorta che la figlia era sfuggita al controllo della nonna e si stava avvicinando pericolosamente al veicolo.

Bimba travolta dall’auto

La tragedia si è consumata in via Rambaudo, nel cortile della villa di famiglia. Sua madre doveva assentarsi per alcune commissioni e per questo aveva chiamato la nonna materna, Irina, perché si prendesse cura della bambina in sua assenza. Il padre della piccola, idraulico di professione, si trovava già al lavoro, dopo aver accompagnato il figlio maggiore a un centro estivo. Ma quando la donna si stava allontanando, la bimba non ha saputo resistere alla tentazione di darle un ultimo saluto. Liberatasi dalle braccia della nonna, è corsa verso l’auto, incurante delle grida che le intimavano di fermarsi.

La magistratura ha aperto un’inchiesta, coordinata dalla pm Valentina Sellaroli. Le autorità competenti hanno disposto l’esecuzione dell’autopsia sul corpo di Emilia, al fine di ricostruire l’esatta dinamica della vicenda. Nel frattempo, gli inquirenti hanno posto l’auto della madre sotto sequestro e hanno eseguito i rilievi del caso nel cortile. Al momento, sembra che l’iscrizione della donna nel registro degli indagati sia solo un atto dovuto.

Il sindaco: “Tragedia inaccettabile”

Eugenio Aghemo, sindaco di Villarbasse, ha definito la morte di Emilia “una tragedia inaccettabile. Sono andato [dalla famiglia, ndr] in rappresentanza della comunità, per mostrare la nostra vicinanza. Faremo tutto quello che è in nostro potere per essere accanto ai genitori e alla nonna e dare supporto questo momento tragico. Siamo sconvolti”. Quella della bimba è “una famiglia ben integrata, conosciuta da tutti perché siamo una piccola comunità. Non saranno soli, abbiamo il dovere e vogliamo essere con loro per aiutarli dal punto di vista psicologico e per qualsiasi cosa possa servirgli”.