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Sassuolo, sindaco rimuove stricione per Giulio Regeni: "Sta male"

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Lo striscione era appeso al balcone del municipio di Sassuolo dal Maggio del 2016. L'attuale sindaco ha deciso di rimuoverlo.

Giulio Regeni era un dottorando dell’Università di Cambridge. Fu rapito il 25 Gennaio 2016 in Egitto, dove si trovava per svolgere una ricerca sui sindacati indipendenti egiziani presso l’Università Americana del Cairo. Il suo corpo, che presentava evidenti segni di tortura, fu ritrovato senza vita il 3 Febbraio 2016 nelle vicinanze di una prigione dei servizi segreti egiziani. Aveva 28 anni.

In tutta Italia ci sono state in questi anni molte manifestazioni per esprimere vicinanza alla famiglia e per cercare di spingere le autorità a battersi per la verità sulla sua morte. Sono passati ormai più di tre anni ma l’intera vincenda è ancora ben lontana dall’essere risolta.

Lo striscione era appeso dal Maggio 2016

Uno dei metodi più usati per richiamare l’attenzione sul caso è l’esposizione di uno striscione giallo con scritto “Verità per Giulio Regeni”. Uno di questi si trovava sul balcone del municipio di Sassuolo, comune in provincia di Modena. Stando a quanto riportato dal sito open.online.it, lo striscione era esposto dal Maggio 2016. A posizionarlo sul balcone fu la vecchia amministrazione di centro-sinistra (giunta Pistoni) aderendo alla campagna di Amnesty International.

L’attuale sindaco della città Gian Francesco Menani (Lega) ha deciso di toglierlo. “Resta ferma la nostra solidarietà alla famiglia Regeni
ma non aveva più senso tenere ancora lì quello striscione. Si tratta di una vicenda non più di attualità e poi, tra l’altro, in centro storico ci stava anche male dal punto di vista estetico, tutto impolverato”: queste le parole del primo cittadino di Sassuolo al Resto del Carlino.

Un episodio simile è accaduto a Trieste, città in cui il governatore ha deciso di rimuovere lo striscione per Regeni dal palazzo della Regione. La decisione ha suscitato polemiche, soprattutto da parte suscitando del Movimento Cinque Stelle.