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Giulianova, si ribaltano in mare col materassino: disperso 15enne

Giulianova

Le onde hanno ribaltato il materassino su cui si trovavano due ragazzi. Disperso un 15enne, salvo l'amico che ha lanciato l'allarme

Dramma in provincia di Teramo. Quella che sarebbe dovuta essere una piacevole giornata di mare, si è trasformata in un incubo per due giovani ragazzi travolti dalle onde a Giulianova. Si tratterebbe di due giovani di nazionalità marocchina. Il disperso era arrivato in Italia per sottoporsi a un intervento al cuore. L’amico è residente a Teramo.

Giulianova, disperso in mare un 15enne

La risacca è una corrente che si muove con una direzione di moto contrario alle onde del mare, diretta dalla battigia verso il largo e può assumere una velocità fino a 10 km/h. Tale pressione risulta compensata da un flusso di acqua di ritorno che si dirige dalla riva verso il largo. Si tratta di un fenomeno molto pericoloso: saperlo riconoscere può salvare la vita. In presenza di mare molto mosso o agitato resta consigliato rimanere lontano dall’acqua. Potrebbe essere questa la condizione in cui i due ragazzi si sono trovati, mettendosi in drammatico pericolo.

Un 15enne si è allontanato con un amico e il loro materassino gonfiabile. Le onde li ha ribaltati in mare. Uno dei due è riuscito a salvarsi. Per l’amico di 15 anni niente da fare. Tuttavia, la famiglia non perde la speranza: il giovane attualmente risulta disperso, ma, tra ansia e paura, si spera che i soccorsi e la Guardia Costiera possano ritrovarlo in vita al più presto. I ragazzi volevano trascorrere qualche momento di relax sul litorale abruzzese, ma qualcosa non è andato come previsto. Stando alle prime ricostruzioni rese note da Fanpage.it, i due non sarebbero riusciti a gestire la forte corrente e il canotto gonfiabile è stato spinto via, restando soli in mare aperto.

Le onde avrebbero poi aumentate la loro intensità. Uno è rimasto aggrappato al canotto ma la corrente lo ha allontanato. L’amico con fatica ha raggiunto la riva a nuoto e ha lanciato l’allarme, ma dell’amico si erano già perse tutte le tracce. Dopo il racconto del giovane superstite, immediatamente scattate le ricerche da parte di Guardia Costiera, vigili del fuoco e guardia di finanza sotto il coordinamento della Capitaneria di porto. Sul posto anche motovedette, elicotteri e sommozzatori dei vigili del fuoco che vagliano la zona.

Al momento si sa che, durante le ricerche, è stato ritrovato un costume tra gli scogli. Mostrato all’amico, si tratterebbe proprio di quello indossato dal coetaneo disperso. Del giovane però ancora nessuna traccia.