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Ondata di caldo sull'Europa: primi morti per shock termico in Francia

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Secondo gli esperti si tratta del giugno più caldo mai registrato. Nella giornata di domani previsti picchi di 40 gradi in alcune città italiane.

L’estate ha finalmente fatto il suo ingresso in Europa con un’ondata di calore senza precedenti. Secondo gli esperti si tratta del giugno più caldo mai registrato, con il picco delle temperature che arriverà tra le giornate di giovedi 27 e venerdì 28. Dopo il maltempo che ha sferzato il continente durante lo scorso weekend, in questi giorni una bolla sahariana di 2mila miglia di larghezza sta portando vortici di aria calda provenienti dall’Africa.

Primi morti in francia

Le elevate temperature di questi giorni stanno inoltre causando i primi decessi nel continente europeo. Nel sud della Francia un uomo di 70 anni è morto sulla spiaggia di Marseillant dopo essersi tuffato nell’acqua fredda del mare. Simili incidenti anche per una 62enne morta sulla spiaggia di Frontignan e per altri tre nuotatori. I decessi sono da imputarsi alla cosiddetta idrocuzione, cioè una sincope da immersione rapida, provocata dallo shock termico dovuto alla differenza di temperatura tra l’acqua e l’ambiente circostante.

Sempre in Francia il ministro della Sanità Agnes Buzyn ha deciso, per tutelare l’incolumità degli alunni, di rimandare di una settimana gli esami di terza media. In Germania invece le autorità hanno provveduto ad abbassare i limiti di velocità sulle autostrade, per paura di crepe nell’asfalto causate dall’eccessivo caldo, A Berlino gli esperti prevedono che il termometro possa arrivare a toccare i 40 gradi nei prossimi giorni.

Le previsioni per domani in Italia

Caldo africano anche per l’Italia nella giornata di domani giovedì 27 giugno. In molte città della penisola infatti la colonnina di mercurio non scenderà al di sotto dei 38 gradi, con punte di 40 gradi a Milano e in altri centri del nord Italia. Il ministero della Salute ha emanato il bollino rosso per 6 grandi città, cioè Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Rieti e Roma. A queste se ne aggiungono altre dieci dove è stato stabilito il massimo livello di rischio per la popolazione. Esse sono Bari, Bologna, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Verona e Viterbo.

Complessivamente il cielo si manterrà soleggiato. Fatta eccezione per la Valpadana, dove nel pomeriggio sarà presente qualche nuvola che verso sera raggiungerà i territori di Veneto E Friuli.