> > Roma, picchia a sangue la madre e la riduce in fin di vita: arrestato

Roma, picchia a sangue la madre e la riduce in fin di vita: arrestato

parco roma

La madre di 59 anni si trova in condizioni gravissime: la lite con il figlio è scoppiata per cause ignote e ha condotto al pestaggio.

Un uomo di 30 anni ha massacrato di botte la madre in un parco nel pomeriggio di martedì 25 giugno. La tragedia è avvenuta a Roma: la donna, inoltre, avrebbe riportato diversi traumi al cranio, lesioni alle orbite oculari e un’emorragia cranica. Ora si trova ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale San Camillo di Roma. L’uomo, invece, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo della radiomobile di Roma. l’accusa è di tentato omicidio.

La lite e il pestaggio

La vita della donna di 59 anni è appesa un filo: all’ospedale san Camillo, infatti, la donna lotta tra la vita e la morte. Il figlio le avrebbe sganciato un sacco di botte causandole numerose ferite gravi, lesioni alle orbite oculari e un’emorragia cranica. La tragica situazione è cominciata per un litigio tra madre e figlio: quest’ultimo, però, era in evidente stato di alterazione psicofisica. All’interno del parco Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di Montagnola, in via Badia di Cava, il figlio della donna avrebbe iniziato a picchiarla a sangue. La madre 59enne non è riuscita a difendersi ed è stata ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale San Camillo della capitale. L’uomo, invece, dovrà scontare la sua pena per tentato omicidio all’interno del carcere di Regina Coeli, dove resterà a disposizione delle Autorità giudiziarie.

I testimoni e i soccorsi

Erano molte le persone presenti all’interno del parco in quel pomeriggio estivo. I testimoni, purtroppo, hanno dovuto assistere a una scena terribile: il pestaggio di una madre da parte del figlio. Dopo alcune analisi effettuate dall’ospedale Sant’Eugenio, inoltre, l’uomo è stato trovato in stato di alterazione con tracce di cannabinoidi e uno stato di intossicazione.