Francesca Basso Un incidente causato dal caldo a Sant’Arcangelo, comune in provincia di Rimini dove un operaio è morto a causa di un colpo di calore. Caduto dal tetto per uno svenimento è morto sul colpo. Succede a Sant’Angelo di Romagna, in provincia di Rimini, dove un uomo di sessant’anni è morto per un colpo di calore. Sarebbe stato proprio un effetto del caldo estremo degli ultimi giorni la causa della morte dell’operaio.
Cade dal tetto per un colpo di calore
L’uomo che stava lavorando su un tetto è svenuto per il caldo finendo nel ponteggio di sotto. Le sue condizioni sono subito apparse critiche anche se i familiari e gli amici speravano in un miglioramento. L’uomo, dopo l’accaduto, era stato immediatamente soccorso dal personale del 118 che l’ha portato a terra e lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena. Le condizioni dell’uomo sono subito apparse gravi e dopo poche ore è stato dichiarato il decesso da parte dei medici che lo avevano in cura. Ora la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sul caso, per capire meglio come si siano svolti i fatti e se le misure di sicurezza del cantiere fossero state rispettate. Dovranno essere ricostruite le modalità e le dinamiche dell’incidente, un passaggio necessario per poter classificare il caso come incidente. L’uomo, dipendente di una ditta appaltatrice che opera a Potenza si è sentito improvvisamente male mentre lavorava sul tetto del cantiere. Forse a causa di un colpo di calore l’uomo è svenuto per poi cadere rovinosamente sul ponteggio di sotto.
