Giorgia Giuliano Fiamme alte 20 metri, coltri di fumo che si sono propagate fino all’ A4 e terra tremante: è sufficiente una breve descrizione per rendere noto l’incendio che ha colpito Brendola, in provincia di Vicenza. Ad andare a fuoco una ditta, la Isello Vernici. L’allarme è scattato intorno alle 13:00 alla vista delle prime fiamme già a a parecchi km di distanza. La preoccupazione più grande è che il fumo possa contenere un alto grado di tossicità a causa dei materiali chimici presenti nelle vernici e in generale nei prodotti che hanno preso fuoco.
Chiusi in casa
Le autorità hanno raccomandato gli abitanti di non uscire di casa e di tenere chiuse le finestre per l’aria irrespirabile: un suggerimento plus è quello di non accendere i condizionatori in quanto l’aria che entra nelle abitazioni proviene proprio dall’esterno. Anche le strade sono inagibili: chiusa la SP 500 e le strade verso Brendola dall’Autostrada di Montecchio Maggiore. C’è chi ha addirittura sentito la terra tremare per le esplosioni verificatesi nell’azienda di vernici.
Non si conoscono ancora le cause che hanno provocato l’incendio. E’ noto però che le fiamme sono state nettamente alimentate dal materiale infiammabile necessario alla realizzazione delle vernici. Brendola è deserta perché agli abitanti è stato raccomandato di non uscire dalle proprie case. Una serie di esplosioni e fiamme alte 20 metri hanno provocato sgomento e agitazione nella cittadina in provincia di Vicenza. Lo stabilimento è stato completamente avvolto dalle fiamme in tarda mattinata. Immediato l’intervento dei soccorsi.
