Jacopo Bongini Una forte ondata di maltempo ha colpito la provincia di Milano nel pomeriggio di lunedì 1° luglio. Forte vento e qualche nubifragio si sono abbattuti sul capoluogo lombardo provocando numerosi danneggiamenti e una cinquantina di alberi caduti, che hanno necessitato dell’intervento dei Vigili del Fuoco. Già dalle prime ore della giornata il centro meteo della Regione Lombardia aveva emanato l’allerta gialla.
Oltre 250 interventi
Come riferito dai Vigili del Fuoco del capoluogo lombardo, nella giornata sono stati effettuati oltre 250 interventi, riguardanti principalmente alberi caduti o sradicati per il forte vento. Tra i casi più eclatanti si segnala un incidente avvenuto in via Lombroso, dove un albero è caduto a pochi metri da un furgone che stava transitando in quel momento, senza fortunatamente causare danni a persone.
Situazione simile nei comuni dell’hinterland. In particolare si segnalano interventi dei pompieri per recuperare arbusti e alberi crollati a Melzo e a Segrate, dove i venti hanno raggiunto la velocità di 50 chilometri orari. Alcuni disagi si sono riscontrati anche negli aeroporti milanesi di Linate e di Malpensa, dove il traffico aereo ha subito rallentamenti per via del maltempo.
Monitorati Seveso e Lambro
A causa delle condizioni meteo previste per le prossime ore, la Protezione Civile milanese ha disposto il monitoraggio dei fiumi Seveso e Lambro, per scongiurare il superamento del livello di sicurezza. Già a partire dalla giornata di lunedì inoltre, il Comune di Milano aveva attivato il Centro Operativo Comunale di via Drago.
Il maltempo giunto questo pomeriggio sulla Lombardia persisterà anche nei prossimi giorni. Già da stasera infatti sono previsti forti temporali che hanno costretto la Protezione Civile regionale a diramare un’allerta di secondo livello. I primi fenomeni temporaleschi andranno a colpire le zone dell Alpi e delle Prealpi, nonché tutta la pianura occidentale continuando fino a martedì 2 luglio, quando il maltempo si estenderà alle altre zone della Lombardia comportando inoltre un sostanziale abbassamento delle temperature generali.
In una tregua dal caldo torrido di questi ultimi giorni infatti, la colonnina di mercurio registrerà massime oscillanti tra i 28 ed i 30 gradi. A partire da giovedì le condizioni meteorologiche avranno un deciso miglioramento, per poi peggiorare nuovamente durante il prossimo weekend.
