Paola Marras Tragedia nel quartiere Torre a Padova, dove è rimasto vittima del caldo killer un 58enne. L’uomo era su una tettoia a prendere il sole quando è stato colto da un malore. La sorella credeva invece che dormisse sul lettino. L’aria afosa e le temperature torride di questo fine giugno 2019 hanno già causato in Italia sei decessi.
Caldo killer
Un operaio di una ditta di Curtarolo, in provincia di Padova, aveva preso l’abitudine di sfruttare il poco tempo libero per abbronzarsi un po’. Andare fino al mare era impossibile e così si sdraiava sopra il tetto in lamiera del garage, nei pressi della sua abitazione, e si godeva il sole.
Franco Panfili, 58 anni, si è voluto dedicare alla tintarella anche nel primo pomeriggio di sabato 29 giugno, nonostante i bollettini meteo prevedevano un caldo fuori dalla norma su tutta la Penisola. Come riporta la stampa locale, l’uomo avrebbe cominciato a prendere il sole proprio quando le temperature erano più torride, tra le 13 e le 14.
Prendeva il sole sopra un tetto di lamiera
Il 58enne viveva da tempo con la sorella che lo aveva sconsigliato di esporsi così nell’orario più caldo della giornata. “Amava prendere il sole, tanto che riusciva ad addormentarsi senza soffrire il caldo. Quel giorno mi sono affacciata, gli ho detto di rientrare perché faceva troppo caldo ma lui, come sempre, mi ha presa in giro e si è messo a dormire”, ha raccontato la donna al Mattino di Padova.
Quando la sorella di Franco Panfili, verso le 17, è andata a svegliare il fratello si è però trovata di fronte un corpo quasi completamente ustionato. Probabile che l’uomo sia stato colto da un malore mentre riposava. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario accorso sul luogo, per il 58enne non c’era ormai più nulla da fare.
