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Rifiuti Roma, ristoratori: "A Fontana di Trevi puliamo noi le strade"

fontana di trevi

"Altro che la sindaca Raggi. Di Maio e Salvini devono venire qui fisicamente a risolvere l'emergenza rifiuti" dicono i ristoratori a Fontana di Trevi

I ristoratori ed i negozianti nei pressi della Fontana di Trevi affermano di essersi organizzati loro per ripulire le strade dai rifiuti. “Qui deve intervenire il governo, Trevi è patrimonio Unesco e invece c’è solo degrado” ricordano.

Rifiuti a Fontana di Trevi

“Non ce la facevamo più. Una mattina abbiamo cominciato a scrivere sulla chat dell’associazione commercianti Trevi: basta, ragazzi, io porto scopa e sacconi e me la raccolgo io la spazzatura. E io vado a comprare i secchi per dare una lavata… In due ore eravamo tutti fuori, con la ramazza in mano. Da allora, passi la mattina e ci trova tutti qui a pulire: via della Panetteria, via del Lavatore, via In Arcione… siamo una quarantina” racconta a La Repubblica Vincenzo Caiazzo, gestore della “Panetteria”, ristorante a pochi metri da Fontana di Trevi.

L’uomo racconta che di solito parcheggiato all’angolo c’è sempre un mezzo dell’Ama su cui gettano l’immondizia, ma gli operatori hanno spiegato ai commercianti che non è compito loro pulire quel tratto perché “in effetti la raccolta porta a porta spetta a Avr – spiega Caiazzo – Un servizio sottodimensionato”.

Non stiamo con le mani in mano come qualcuno vorrebbe far credere. Anzi, stiamo lavorando da tempo e senza sosta per superare e trovare una soluzione ai tanti problemi che ci sono” assicura su Facebook il sindaco di Roma Virginia Raggi, tentando di replicare alle molteplici accuse che vengono mosse alla sua amministrazione. “Ama ha organizzato squadre speciali per potenziare la raccolta della differenziata e per pulire e sanificare i cassonetti” specifica per esempio.

Intervenga il governo

Ma “qui deve intervenire il governo, altro che la sindaca Raggi” afferma il ristoratore. “Trevi è patrimonio Unesco” ricorda, lamentando “degrado, venditori abusivi, auto che transitano sui sampietrini”. Caiazzo sostiene che i turisti “fuggono da un quartiere di bed&breakfast senza più residenti. E dallo sporco, dalla spazzatura che progressivamente si accumula”.

Di Maio e Salvini devono venire qui fisicamente a risolvere l’emergenza. – chiarisce quindi – Raggi non può farcela da sola, ha lo schifo di tutta Roma da ripulire”.