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La mamma di Marco Vannini a Franca Leosini: "Mi ha fatto molto male"

antonio ciontoli franca leosini

"Mi ha fatto molto male sentirmi appellare da lei come 'la Madonna Addolorata' e 'madre addolorata'. Sono lucida e determinata" assicura Marina Conte.

“La madre di Marco Vannini è disperata, una Madonna Addolorata, ha perso suo figlio”. E’ in questa maniera che Franca Leosini ha descritto Marina Conte. La conduttrice ha dedicato infatti due puntate di Storie Maledette ad Antonio Ciontoli anche se, lamenta la mamma del 20enne ucciso a Ladispoli, “noi non siamo stati avvisati”.

“Non parlo a sproposito”

“Ad una madre disperata per la morte del figlio le è concesso di dire tutto” avrebbe aggiunto la Leosini nel corso dell’intervista, mentre cercava di far comprendere a Ciontoli che mentre lui doveva scontare solo 5 anni di carcere (pena inflitta in secondo grado perché il reato è stato derubricato in omicidio colposo) la famiglia Vannini era stata condannata all’ergastolo “per la sua negligenza“.

Non sono una persona che non sa quello che dice e che parla a sproposito. – chiarisce quindi Marina Conte – Io sto lottando con tutte le mie forze per chiedere la giustizia che mio figlio merita”. In un post su Facebook, la madre del ventenne ucciso a Ladispoli si rivolge infatti direttamente alla “signora Leosini”, precisando prima di tutto: “Non intendo, in questo momento, entrare in merito al modo in cui ha condotto l’intervista all’assassino di mio figlio“.

“Non mi nomini più”

“Volevo però dirle che mi ha fatto molto male sentirmi appellare da lei come ‘la Madonna Addolorata‘ ed essere definita più volte durante la sua trasmissione come una ‘madre disperata’, che sostanzialmente non sa quello che dice. – puntualizza – Naturalmente sono disperata per aver perso mio figlio, ma sono una madre assolutamente lucida e determinata, che sta lottando con tutte le sue forze da quattro anni per avere la giusta giustizia e non mollerò mai, fino a quando non avrò ottenuto la giustizia che mio figlio merita”.

“Io non vorrei essere più nominata da lei, ma, se proprio dovesse farlo e se lo ritenesse opportuno e consentito, mi descriva per quello che realmente sono e non per quello che fa più comodo a lei o ai suoi ospiti” mette quindi in chiaro Marina Conte.