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Bergamo, minacce alla sede del Pd: "Non saremo buoni"

Scritte intimidatorie nella sede del Pd di Bergamo

Striscione intimidatorio contro il Partito Democratico dopo gli scandali emersi nell'emiliano sugli affidamenti dei minori. "Non saremo certo buoni", recita. Immediate le condanne degli esponenti dem.

Uno striscione intimidatorio accompagnato da un cappio è stato appeso nella notte fuori dalla sede provinciale del Pd di Bergamo. Il richiamo è alla vicenda di Bibbiano, comune emiliano in cui 18 persone sono state arrestate per aver creato un business sull’affidamento dei minori.

Scritte intimidatorie al Partito Democratico: “Sappiamo i vostri nomi, siete avvisati”

“Bibbiano: ad uno ad uno abbiamo i vostri nomi, siete avvisati, non saremo certo buoni”, recita la scritta sullo striscione trovato fuori alla sede bergamasca del Pd. Il riferimento è all’inchiesta “Angeli e demoni” emersa negli scorsi giorni che vede coinvolto, tra gli altri, il sindaco dem Andrea Carletti. Le accuse riguardano l’affidamento illecito di minori ad amici e conoscenti. Non prima di averli sottratti alle famiglie di origine con false accuse e documenti ad hoc.

Non si è fatta attendere la reazione dell’ex segretario Maurizio Martina. “Ecco l’ultimo atto meschino di una campagna pericolosa che da tempo coinvolge le donne e gli uomini del Partito Democratico”, scrive su Facebook. Assicura poi che nessuno si farà intimidire, ma al contrario tutti continueranno con determinazione a lavorare per Bergamo e per l’Italia.

Interviene anche il segretario provinciale del partito Davide Casati, che definisce superflua e patetica la viltà dei giustizieri della notte. Li ha poi esortati a rispettare il lavoro dei magistrati e ad attendere le loro conclusioni. Ha anche rivolto loro l’invito a recarsi in sede di giorno e a dormire di notte. “Chissà che un buon sonno non serva anche a restituire un po’ di buonsenso”, conclude.