Paola Marras “Gli artisti del Coro, l’Orchestra, il Corpo di ballo, la Direzione e tutti i lavoratori del Teatro alla Scala apprendono con sgomento la notizia dell’improvvisa scomparsa di Giuseppe Bellanca” si legge in un post su Facebook. Il tenore del teatro alla Scala di Milano è morto infatti a seguito di un incidente stradale.
Morto il tenore Giuseppe Bellanca
In piazza Ovidio ci sarebbe stato infatti uno scontro tra la moto guidata dal 48enne e un autoarticolato. In base alle prime ricostruzioni, ancora da verificare, sembra che il camionista potrebbe non aver rispettato una precedenza. L’artista è morto sul colpo dopo il violento impatto.
Giuseppe Bellanca era originario di Palermo e si era formato attraverso studi di violino e chitarra classica al Conservatorio ‘Vincenzo Bellini’, nel capoluogo siciliano. Successivamente si era dedicato al canto e nel 2001 era entrato come tenore nel Coro del Teatro Massimo, completando poi gli studi a Milano, al Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’.
Nel 2004 aveva vinto il Concorso Internazionale per Artista del Coro del Teatro alla Scala partecipando poi regolarmente a tutte le produzioni, interpretando frequentemente anche parti solistiche.
Un minuto di silenzio
Era un “artista sensibile e appassionato, animato da inesauribile amore per la musica, dedizione al suo lavoro e da una straordinaria vitalità” lo ricorda il Maestro del Coro Bruno Casoni.
Bellanca era “un personaggio amatissimo in Teatro“, viene sottolineato in una nota, poiché “capace di suonare diversi strumenti con una versatilità musicale che spaziava dal jazz al repertorio classico, era attivo anche nella squadra di calcio del Teatro, in cui giocava da attaccante”.
Anche per questo Giuseppe Bellanca sarà ricordato con un minuto di silenzio in occasione della rappresentazione de ‘I masnadieri’ di domenica 7 luglio, che gli sarà dedicata.
