> > Sea Watch, Carola Rackete sullo scontro con la GdF: "Molto frustrante"

Sea Watch, Carola Rackete sullo scontro con la GdF: "Molto frustrante"

Carola rackete intervista

La capitana ha raccontato alle telecamere di Agorà quanto accaduto la notte dello sbarco.

Mentre continua il braccio di ferro tra il governo e le Ong sul salvataggio dei migranti nel Mediterraneo, non accennano a spegnersi i riflettori su Carola Rackete. La capitana, ormai libera e assolta dalla quasi totalità delle accuse nei suoi confronti, è comparsa davanti alle telecamere di Agorà, su Rai3, per ripercorrere quei giorni a bordo della Sea Watch 3 e il momento dello sbarco a Lampedusa. Una decisione, quella di forzare il blocco ed entrare in porto, che non rinnega, nonostante le polemiche sollevate e gli insulti che molti, anche tra gli esponenti del governo, le hanno rivolto. Per la comandante “è chiaro che quella era l’unica soluzione possibile“.

L’intervista

C’è stato un momento in cui tutto è cambiato e la capitana ha avuto la certezza di dover prendere posizione. “Dopo che abbiamo capito che Salvini voleva ri-bloccare la soluzione che era in fase di sviluppo e che ci aspettava un’altra orribile notte, come quella che avevamo trascorso, per motivi di sicurezza, era chiaro che avremmo dovuto entrare nel porto”, ha dichiarato Carola Rackete.

Ma una volta arrivati in prossimità del molo, è sorto un nuovo problema che ha portato allo scontro con la motovedetta dei finanzieri. “Abbiamo girato la barca, perché per attraccare era necessario andare in retromarcia”, ha spiegato la capitana. “A quel punto ho visto che l’imbarcazione della Guardia di Finanza che aveva navigato di fianco e davanti a noi si era posizionata esattamente al centro del molo, per impedire che noi potessimo attraccare. L’ho trovato molto frustrante perché fino a quel momento le autorità che erano state anche a bordo, a livello personale amichevoli, dicevano che potevano capire il nostro problema ma non potevano fare nulla. Mi ha sorpreso come la cosa sia stata gestita sul personale”.